Sapete a quale pianta appartiene questo fiore/frutto?
Per il #thaiwikifood di questa settimana vi voglio parlare dei fiori del banano!
Cosa fino ad oggi inconsueta dalle nostre parti o bizzarra agli occhi dei più, passeggiando per i banchi di qualche mercato asiatico o etnico vi sarete sicuramente imbattuti in qualche bancarella che offre i fiori di banano; alimento assai usato nella cucina asiatica.
Il banano, appartenente alla famiglia delle Musaceae e produce il classico frutto allungato che tutti conoscono, ma si caratterizza anche per altre parti commestibili, come i fiori. Detti anche “cuori”, i fiori del banano vantano notevoli qualità nutritive e sono protagonisti di numerose ricette originarie prevalentemente della cucina asiatica.
I fiori di questo frutto hanno un tipico colore violaceo con una forma simile a quella di una pannocchia. Il sapore però è molto distante da quello della banana. Infatti, il suo gusto è amarognolo con un vago retrogusto di noce e carciofo; tanto che ad accomunare i due vegetali sono anche alcuni trattamenti che ne precedono la cottura ed il consumo.
Ma ora vediamo come tagliare e cucinare il fiore del banano!



🍴 Per prima cosa, questo va pulito: rimuovete le foglie scure e dure, scoprendo all’interno piccoli frutti potenziali; anche questi da ripulire e tenere da parte.
Continuate a pelare fino al cuore centrale verde-giallognolo.
Come i carciofi, che una volta tagliati si ossidano molto velocemente a contatto con l’aria, anche le parti lavorate del fiore dovranno essere messe in ammollo con acqua, sale e limone per 15 minuti, o fatte bollire in acqua e bicarbonato, sia per far perdere un po’ di gusto amaro sia per non farle annerire.
I fiori di banano si prestano bene come ingrediente per varie pietanze, come una ricca insalata, fritti, aggiunti a zuppe e stufati o anche in un curry vegetariano.
🥗 Il modo più semplice per gustare i fiori di banano, piatto particolarmente noto in Thailandia, è con una ricetta semplice, sana, d’effetto e facile da preparare con ciò che troviamo in casa, ossia un’insalata!
Dopo aver pulito il fiore, come riportato precedentemente, questo va ridotto in piccoli pezzetti e saltato in padella con un po’ di olio, aglio e citronella. Una volta cotto si aggiungono gli altri ingredienti dell’insalata: come pomodori, radicchio, cavolo cappuccio, carote, ceci o altri legumi, germogli, semi di girasole o di sesamo, lime, fiori di calendula e menta.
Per un maggiore impatto visivo, le foglie esterne del banano potete utilizzarle come piatto in cui contenere questa ricca insalata 😉



🍲 In alternativa, i fiori di banano costituiscono un ingrediente utile anche per la preparazione di zuppe con il pollo ed il latte di cocco, o semplicemente fritti con varie spezie, come coriandolo, curcuma e cumino.
Questa frittura sarà un contorno ideale per piatti a base di uova, lesse o strapazzate, ma può anche servire a rendere gustoso del buon riso jasmin o basmati.
Potete anche inserirli nelle polpette di lenticchie gialle, piatto tipico della cucina indiana, facendo rosolare i pezzetti del fiore con cipolla rossa, aglio e un po’ di zenzero. Una volta cotti, mescolateli alle lenticchie e aggiungete semi di finocchio, cumino e peperoncino a piacere.