La particolarità dei sapori e dei profumi che caratterizzano la maggior parte delle ricette asiatiche trova i suoi fondamenti nelle salse e nei condimenti, oltre che alle particolari spezie.
Per il #thaiwikifood di questo venerdì ci addentreremo nel mondo delle salse dove la protagonista indiscussa è sicuramente lei, la Fish sauce o salsa di pesce o Nam Pla in Thailandia
Come suggerisce il suo nome, la salsa si ottiene da un lungo precesso di fermentazione del pesce: frutti di mare, acciughe o pesce essiccato mischiati con sale e pressati per estrarne i succhi.
La salsa di pesce più facile da trovare in Italia è la Squid Brand fish sauce: è thailandese, fatta con acciughe fresche fermentate per 18 mesi, poi filtrata, sterilizzata ed imbottigliata. Nonostante il suo odore è un prodotto sicuro, si mantiene molto a lungo e non deve essere conservato in frigo.
Ma cosa la rende così speciale?
Questa salsa liquida dal colore ambrato viene usata al posto del sale, è il cosiddetto #umami : il suo sapore particolare dona un gusto speciale e profondità ai piatti, rendendoli autentici.
Occorrerà un po’ di tempo per abituarsi al suo odore, ricordo la mia prima reazione 🤮: vi consiglio di usarla ed aggiungerla alle ricette un po’ alla volta e di assaggiare il piatto prima di aggiungerne altra. Tranquilli, quell’odore evaporerà o si mischierà agli altri ingredienti 😉
Viene utilizzata per una varietà infinita di piatti, dal pad thai al pollo al curry, dai gamberoni alla griglia alle insalate. Gli alimenti che si sposano meglio infatti, sono i crostacei, i molluschi, il pollo e più in generale, tutti i tipi di carni corpose ma anche frutta e verdura, come mango e papaya.
👩🏻🍳Curiosità: sapete che esiste un prodotto molto simile anche nella cucina italiana?
➡️ La colatura di alici di Cetara è una salsa ottenuta anch’essa da un lungo processo di fermentazione delle alici ma decisamente più costosa della fish sauce 😉