Arrivato il fine settimana e con esso il nostro appuntamento con il #thaiwikifood
Oggi rientriamo nel mondo delle salse con la Oyster sauce o salsa di ostriche.
Potreste pensare che questa salsa, visto il suo nome e la salsa di pesce di cui vi ho parlato precedentemente, sappia di ostriche, con un gusto simile a quello dell’acqua di mare, ma in realtà non è così 😉
Questo condimento asiatico, molto popolare, ha un sapore dolce e salato, dal retrogusto di ostrica ma che ricorda più il brodo di carne 🍲
La salsa ha una consistenza densa, dal color marrone scuro, quasi nero e viene ottenuta dalla cottura delle ostriche, o di un loro estratto, con l’aggiunta di zucchero, sale, acqua e amido di mais per addensare (alcune versioni possono essere colorate con il caramello mentre spesso il glutammato monosodico o la salsa di soia sono aggiunti per esaltarne la sapidità).
Viene usata nella cucina cantonese, a cui deve infatti la sua origine, ma è ampiamente utilizzata anche in Thailandia, Malesia, Vietnam e Cambogia.
In Thai la salsa di ostriche viene usata per arricchire i piatti saltati, come il Pad thai, o i brasati/grigliati, ma è anche ottima per condire le verdure e per insaporire i piatti cotti al vapore. Dona, infatti, brillantezza e colore, oltre ad arricchire il gusto col suo aroma agrodolce e la sua ricchezza di umami.
👩🏻🍳 Provatela anche a voi a casa con una grigliata di carne di maiale o con un riso spadellato, ne basterà solo qualche goccia!
Ovviamente non è semplice da reperire nel supermercato sotto casa ma la troverete in quelli specializzati come Ethnicworld_food_and_beverage dove potete trovare anche un sacco di altre salse e condimenti per i vostri piatti etnici 🥢
➡️NB per i vegetariani: in quasi ogni piatto del sud est asiatico sono presenti fish sauce e oyster sauce e difficilmente non saranno utilizzate per condire i piatti 😅