Ampiamente diffusa e coltivata nei paesi tropicali, definita come il “frutto degli angeli” da parte di Cristoforo Colombo; per il #thaiwikifood di oggi parliamo della papaya: un asso nella manica per chi vuole stupire in cucina 😋
➡️ La papaya è composta al 80% di acqua e, nonostante il sapore dolce, ha un basso contenuto di zuccheri (30/40 calorie per 100 gr); è ricchissima di vitamine e sali minerali, oltre ad essere una vera e propria 💣 esplosiva di energia 🏋🏻♀️
La #papaya può essere gustata in mille modi diversi: dalla semplice macedonia o come ottimo ingrediente da aggiungere a dolci e merende, o da abbinare a carne e pesce, ma in Thailandia, la potete gustare nella famosa papaya salad.
➡️ Come scegliere la papaya
Ci vuole qualche accortezza per scegliere il frutto giusto ed indovinare il corretto grado di maturazione (un po’ come succede con la scelta dell’avocado 🥑).
Avete preso una papaya ma ahimè al taglio risulta ancora cruda?
Stop 🛑! Non buttate nulla, è il crudo giusto per la nostra #papayasalad 🥙
A seconda del uso che ne vogliamo fare, infatti, la scelta del frutto sarà diversa e dovremo fare attenzione al colore e alla consistenza.
Durante la maturazione il verde della buccia tende progressivamente ad ingiallire ed a diventare di una consistenza molle; scegliete, pertanto, un frutto bello sodo e con tonalità verde acerbo per la papaya salad, o giallo e con un buon profumo, se volete consumarlo per merende e dessert.
❗️Attenzione alle macchie marroni che sono sinonimo di un prodotto non freschissimo 😉