In ritardo ma in perfetto orario per l’aperitivo: per il #thaiwikifood continuiamo il capitolo delle birre con la Singha 🦁
🍺 Questa è la prima birra prodotta in Thailandia nel 1933 e, sicuramente, anche la più conosciuta nel mondo con il noto logo del leone dorato.
🍺 Il nome Singha, infatti, deriva dalla parola in sanscrito leone: l’animale più forte nel folclore induista.
🍻Ora, forse, qualcuno di voi si starà chiedendo “due birre, due loghi con animali?”
Ebbene sì, anche le altre birre, meno conosciute e popolari in occidente, come la Leo – con il leopardo e sempre prodotta dalla stessa azienda della Singha, la Boon Rawd – e la Tiger – con la tigre e prodotta dalla Thai Asia Pacific di Singapore – riportano animali sacri, venerati e forti… diciamo marketing?
🍺 Ma torniamo a noi, Singha è una lager a bassa fermentazione, dal sapore asciutto e con profumo di limone, cannella e fiori ma da un retrogusto leggermente amarognolo. Anche lei si presta decisamente bene al clima del Sud Est Asiatico, soprattutto nelle calde giornate afose con tasso di umidità al 80%
🍺 Nei 7 Eleven la si trova in vendita a 50 Baht (1,27 Euro), mentre nei ristoranti o nei bar a 110 Baht. (2,79 Euro); costa lievemente di più rispetto alla Chang.
🍻 Info molto molto importante: in molti stati del Sud Est Asiatico la popolazione ama consumare la birra con il ghiaccio 🙈
Al vostro primo ordine in un locale/ristorante meglio se specificate “senza ghiaccio, please” 😉